PUGLIA e BASILICATA – LUNGO LA LINEA DEL DRAGO

Partenza da Roma in Bus GT, e arrivo a Melfi in tarda mattinata.
Check-in in hotel e Ligth Lunch. Dopo pranzo visita di Melfi, delle sue tradizioni, del suo centro storico e dei suoi principali monumenti (Castello, Cattedrale, Chiesa rupestre, Museo Diocesano): adagiata su una terrazza vulcanica alle pendici del Vulture, la città è ancora racchiusa entro la cinta muraria, dominata dalla mole imponente del Castello, e conserva il fascino tipico di un antico borgo medievale. Città delle Costituzioni di Federico II e antica capitale normanna, Melfi fu anche sede di cinque concili e di un concistoro papale. Dopo la visita tempo libero a disposizione per perdersi fra vicoletti medievali e gradelle, ornamenti e portali in pietra lavica, palazzi gentilizi. Rientro in hotel, Cena e Pernottamento.

Colazione in hotel e partenza per Castel del Monte, patrimonio mondiale UNESCO dal 1996 per il rigore matematico ed astronomico delle sue forme e per l’armoniosa unione degli elementi culturali del nord Europa, del mondo islamico e dell’antichità classica, tipico esempio di architettura del medioevo. Fatto costruire dall’imperatore Federico II a scopi difensivi, dal XIII secolo il castello svetta sull’altopiano delle Murge e affascina visitatori e studiosi sia come esempio di costruzione precisa, sia come edificio carico di simbolismi astrologici, dove tutto ruota intorno al numero otto, simbolo dell’infinito indissolubilmente legato al Karma, alla fecondità e alla prosperità.
Dopo la visita partenza per Matera, Città dei Sassi patrimonio mondiale UNESCO e Capitale europea della Cultura per il 2019: un luogo magico e senza tempo, un paese-presepe e set cinematografico naturale, un disarmante intreccio di bellezza pieno di contrasti. Lunch con Degustazione. Visita guidata dei famosi Sassi e tempo libero per continuare a gustare l’atmosfera di Matera, che dall’imbrunire è ancora più suggestiva. Rientro a Melfi. Cena e Pernottamento in hotel.

Colazione in hotel e partenza per Ripacandida, la “piccola Assisi” della Basilicata, nota per i pregevoli affreschi di scuola giottesca che decorano le pareti del santuario di S. Donato di impianto francescano, e per il centro antico in cui palazzi baronali settecenteschi e ottocenteschi attraversano il borgo in contrasto con le piccole e bianche case. Lo sguardo si perde tra i boschi, gli straordinari vigneti, uliveti, oltre a sconfinati frutteti e ai campi di zafferano, che in questo periodo dell’anno, si tingono di colori autunnali.
Visita della Basilica di S. Donato e ad un’azienda agricola dove, condizioni meteo permettendo, faremo un’esperienza suggestiva, la raccolta dello zafferano, un’esperienza possibile solo in questo periodo dell’anno, da metà ottobre ai primi giorni di novembre, quando avviene la fioritura. Lavorazione dei fiori, piccolo assaggio dello zafferano in azienda e conclusione dell’esperienza con pranzo degustazione a tema.
Partenza per Venosa, che rientra tra “I Borghi più belli d’Italia”, patria del grande poeta romano Orazio e di Carlo Gesualdo da Venosa, madrigalista del ‘500, e visita della città, di secoli di storia raccontati dal suo splendido borgo, e dei suoi gioielli artistici, tra cui uno dei monumenti più interessanti dell’Italia Meridionale, l’Abbazia della SS. Trinità, l’“Incompiuta” dal fascino senza tempo: muri e pilastri che disegnano la pianta a forma di croce, il prato per pavimento, il cielo come soffitto. Dopo la visita tempo libero a disposizione. Rientro a Melfi. Cena e Pernottamento in hotel.

Colazione in hotel e partenza per Monte Sant’Angelo, dove sorge il Santuario di San Michele Arcangelo., Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 2011, il più antico dedicato all’Arcangelo in tutta l’Europa occidentale. Visita di Monte Sant’Angelo. Si parte dalla Chiesa Romanica di Santa Maria Maggiore con i suoi affreschi Bizantini, si prosegue con una piacevole passeggiata tra i bianchi vicoli del centro storico dove si avrà l’opportunità di conoscere un artigiano locale che ancora ad oggi scolpisce, utilizzando la pietra locale, con la massima precisione statuette raffiguranti il Santo patrono. Si continua con la Basilica di San Michele, situata in una grotta, che nasconde segreti incredibili. Al termine break gastronomico con degustazione di prodotti locali, dai formaggi alle tipiche ostie ripiene, senza far mancare un ottimo liquore del Gargano. Dopo pranzo tempo libero per consentire a ciascuno di interpretare il luogo secondo il suo sentire. Quindi ci proiettiamo nel futuro alla volta di Manfredonia, e alla scoperta della chiesa di Santa Maria di Siponto, recentemente ricostruita in fil di ferro da Edoardo Tresoldi. Rientro a Melfi, Cena e Pernottamento in hotel.